Questo comando vi aiuterà a tenere conto della direzione del vento, molto utile per chi pratica per esempio vela, parapendio, kitesurf e altri che necessitano del vento.
La prima cosa da imparare perciò è capire da dove viene il vento. Affermazione scontata? Nient’affatto!
Nei casi più semplici avremo vicino delle bandiere, dei segnavento o la strumentazione della barca stessa. Ma cosa accade quando siamo in mezzo al mare, senza strumentazione?
Non è affatto un caso raro, le derive per esempio non sono dotate di strumenti elettronici, oppure nei cabinati capita spesso che il windex (segnavento situato in testa d’albero) sia fuori uso, allora ci può venire in aiuto questo comando “Situazione del Vento”.
La direzione del vento indica la sua provenienza e si misura in gradi sessagesimali a partire da Nord, secondo uno schema di rappresentazione che è conosciuto anche con il nome di “rosa dei venti”.
Nella rosa dei venti sono rappresentati i quattro punti cardinali (Nord, Sud, Est, ovest) e vari punti intermedi (Nord-Est, Nord-Ovest, Sud-Est, Sud-Ovest). Ogni direzione viene indicata con una punta, dando al diagramma una forma di un fiore a otto punte, in pratica di una rosa.
Per conoscere la direzione del vento in questi casi possiamo ruotare semplicemente la testa, finché non colpirà il viso ed entrambe le orecchie, in questo modo saremo rivolti esattamente nella direzione da cui viene il vento.
Oppure si possono osservare le increspature sulla superficie dell’acqua (non le onde). Se non si è troppo lontani dalla costa anche il fumo di comignoli, ciminiere, falò può aiutare e anche le barche all’ancora.
Se si tiene ferma un imbarcazione di prua infatti questa ruoterà fino ad opporre la minor resistenza al vento, ovvero con la prua che ne indica esattamente la direzione. Attenzione a questo ultimo metodo però perché spesso sotto costa il vento può deviare, a causa degli ostacoli che incontra sulla terra ferma, facendo anche strani giri.
Le barche all’ancora perciò potrebbero “sentire” un vento che è diverso da quello dove siete voi.
In generale consiglio di utilizzare sempre più di un metodo, in modo da poter essere abbastanza sicuri. E ricordatevi che il vento può girare! Non è detta che soffi dalla stessa direzione per tutto il giorno ma neanche per pochi minuti, come potrebbe cambiare rapidamente intensità.